Nibiru
potrebbe essere nel nostro sistema solare e sarebbe stato immortalato dall'Osservatorio
di Arecibo a Puerto Rico!
Nella
comunità scientifica è risaputo da tempo il fatto che una nana bruna si stia spingendo
verso la terra con la possibilità di causare calamità e cataclismi.
Ma
data la penuria di informazioni a riguardo non si è potuto individuare il suo ciclo
orbitale.
Il ricercatore Brown Dwarf ha spiegato che dal suo contatto con un astrofisico suo amico, ha detto che PLANET X alias Niribu, Nemesis o Tyche, non è un pianeta, perché non ha la massa necessaria per essere chiamato pianeta nonostante le sue dimensioni, ma si tratta di una nana bruna. Le paure tra la comunità degli astrofisici sono molte e riguardano gli effetti catastrofici che si verificheranno tra poco e si protrarranno fino al 2013.
È
risaputo dal 1771 che le traiettorie dei pianeti potrebbero essere leggermente intralciate dall'influenza di altri grandi pianeti di passaggio o vicini.
Così viene rilevato l’effetto prima della causa. È con questo metodo che, ad esempio, che Urano è stato scoperto, cioè, misurando il disturbo causato da tale nana bruna entro l’orbita di Saturno. Disturbi poi misurati in orbita di Urano che ha permesso di scoprire Nettuno. L’orbita di Nettuno è turbata da un corpo massiccio, non proprio identificato, chiamato Pianeta X.La scoperta di Plutone, per un tempo, suggerisce che si trattava di Planet X, ma dato il suo 60% delle dimensioni rispetto alla nostra Luna, i calcoli non si adattavano. Ci deve essere qualcosa di più grande di massa.
La
NASA, nel 1983 aveva divulgato un’analisi eseguita da un particolare satellite a
raggi infrarossi, (IRAS), che espose di un grosso corpo compatto ai margini reconditi del
nostro sistema solare.
- Nel 1987, la NASA ha ufficialmente riconosciuto l'esistenza di questo "pianeta", come riportato nel Newsweek 7/13/87 "... La scorsa settimana, la NASA ha fatto una dichiarazione strana: un pianeta dall’orbita eccentrica potrebbe essere (o meno) intorno al sole ... ".
- Nel 1992, si aggiungono altre informazioni a riguardo: un’altra osservazione espone un gigantesco misterioso oggetto, di sette volte più vicino rispetto al 1983 dall’orbita ellittica allungata.
Questo
oggetto enorme sarebbe una stella mancata, ovvero, una nana bruna che
influenzerebbe in maniera notevole il corso dei pianeti a cui si avvicina ed
anche, in questo caso il nostro sole, tramite l’influenza della sua elevata
gravità,
Quindi, Nibiru,
l’oggetto misterioso in questione, già sarebbe nel nostro sistema solare, secondo
molti ricercatori.
Dall’Osservatorio di Arecibo a Puerto Rico nelll’isola
di Porto Rico ne verrebbe la conferma:
Esso opera attraverso la Cornell University sotto un accordo cooperativo con la National Science Foundation (un’agenzia governativa USA). L’osservatorio è noto come il National Astronomy and Ionosphere Center (NAIC, Centro Nazionale per l’Astronomia e la Ionosfera) anche se entrambi i nomi sono ufficialmente utilizzati per riferirsi ad esso. NAIC si riferisce più propriamente all’organizzazione che dirige sia l’osservatorio che i laboratori associati e gli uffici della Cornell University.L’osservatorio possiede un radiotelescopio formato da un’antenna di 305 metri ed è il più grande telescopio con singola apertura che sia mai stato costruito. Esso viene utilizzato principalmente per tre grandi aree di ricerca: la radioastronomia, la fisica atmosferica (utilizzando sia il radiotelescopio che la funzione LIDAR dell’osservatorio) e l’osservazione radar di oggetti del sistema solare.Il telescopio ricevette ulteriori riconoscimenti internazionali nel 1999, quando cominciò a raccogliere dati per il progetto SETI@home.
Ecco il video che ritrarrebbe Nibiru divulgato nel WEB malgrado l’interdizione assoluta imposta sull’argomento.
fonti:
Nessun commento:
Posta un commento