martedì 24 luglio 2012

Pink Floyd - Yet Another Movie




Dopo diverse vicende giudiziarie, verificatesi per la voglia di Waters di smetterla con i Pink Floyd e la conseguente separazione per via della quale, i vincenti, (dalla lotta fratricida), Gilmour, Mason e Wright, (anche se in realtà il tastierista era uscito dalla band in precedenza), poterono continuare ad esistere come Pink Floyd, uscì nel 1987 A Momentary Lapse of Reason,

che pur non essendo, a livello di testi, un capolavoro, segna il ritorno alla musica e alla sonorità tipica del gruppo.



Leader in contrastato è, ovviamente Dave Gilmour, con la sua magica chitarra che domina in quasi tutto l'album.
Quest'album contrassegna anche la ricomparsa di Richard Wright che però spunta  appena come sessionman. Gilmour ricordandosi del poco appoggio dato dal tastierista all'epoca di The Wall, non era ancora propenso a farlo tornare nel gruppo come membro ufficiale.
Yet Another Movie, uno dei brani più profondi e intensi, scritto da David Gilmour e Patrick Leonard, rappresenta una critica al cinema di quel tempo indicato come noioso e monotono
Yet Another Movie è un esperimento ben riuscito di aggiornamento del suono floydiano,: lento e pesantemente scandito, che vede lunghi feedback di chitarra sposarsi con tastiere all'ultima moda.

Nell'album, nella stessa traccia del brano, si trova anche lo strumentale Round and Around. Il brano è presente anche nell'album dal vivo Delicate Sound Of Thunder, nel quale, però, è separato da Round and Around, situata in una traccia a sè.

Il verso the vision of an empty bed suggerì a Storm Thorgerson l'idea per la copertina dell'album, che rappresenta una lunga fila di letti da ospedale situati su una spiaggia.


Yet Another Movie 

One sound, one single sound
One kiss, one single kiss
A face outside the window pane
However did it come to this?
A man who ran, a child who cried
A girl who heard, a voice that lied
The sun that burned a fiery red
The vision of an empty bed
The use of force, he was so tough
She'll soon submit, she's had enough
The march of fate, the broken will
Someone is lying very still
He has laughed and he has cried
He has fought and he has died
He's just the same as all the rest
He's not the worst, he's not the best
And still this ceaseless murmuring
The babbling that I brook
The seas of faces, eyes upraised
The empty screen, the vacant look
A man in black on a snow white horse,
A pointless life has run its course,
The red rimmed eyes, the tears still run
As he fades into the setting sun 


Ancora un altro film

Un suono,un unico suono
Un bacio, un unico bacio
Un volto oltre il cristallo della finestra
Come ci siamo arrivati?
Un uomo che corre,un bimbo che piange
Donna che ascolta, una voce che mente
Il sole che brucia di un rosso ardente
La visione d'un letto vuoto
L'uso della forza,lui è così violento
Lei presto cederà, ne ha già abbastanza
Il corso del destino, volontà spezzata
Qualcuno stà mentendo perfettamente immobile
Ha riso e ha pianto
Ha combattuto ed è morto
E' solamente uguale a tutto il resto
Non è il peggiore, non è il migliore
E ancora il mormorio incessante
Lo sparlare che odio
Mare di volti, occhi innalzati
Lo schermo vuoto, lo sguardo spento
Un uomo in nero su un cavallo bianco
Vita insensata che ha fatto il suo corso
Occhi arrossati, corrono lacrime
Mentre svanisce nel sole calante






Fonti:

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