Con un convincente 7 a 4 i ragazzi del faust centrano la prima sconfitta ufficiale contro i soliti eccitati adolescenti avversari.
L'inizio è buono per noi, già nei primi minuti chiovaro inizia il liev motiv che caratterizzerà tutto il primo tempo, con un tiro senza senso alle stelle nel silenzio e indifferenza generale.
Modulo leonardiano con merlino nella doppia veste di pirlo-nesta, due ali molto alte e un centravanti boa stile roberto stellone o marco osio; ovviamente tutto a favore del bel gioco. Le azioni offensive sono innumerevoli si arriva più volte con bei passaggi davanti alla porta (peccato i piedi però, in primis del sottoscritto). Merlino sembra essere il supremo direttore di un'orchestra a cui manca, sempre il guizzo finale e ciò per gente della nostrà età si paga a caro prezzo. Infatti subiamo immeritatamente il primo gol, ma i ragazzi hanno una scatto d'orgoglio, e subito dopo messina con un velenoso tiro cross dalla sinistra pareggia nonostante tale chiovaro, nel ribadire in rete, (per prendersi il merito della segnatura), faccia acrobazia e piroette riuscendo quasi ad mettere fuori un gol già fatto.
Purtroppo, 2 ingenuità difensive ci fanno subire ingiustamente altre 2 reti intervallate del un gol del malvagio che ci tiene a galla ed ci fa recriminare per tutto ciò che abbiamo sprecato.
Si arriva cosi al secondo tempo: il tema inizialmente è sempre lo stesso: noi costruiamo pregievoli azioni e sprechiamo, loro in contropiede. Al 10 minuto circa della ripresa ecco l'azione decisiva in negativo per noi: fallo inutile di chiovaro al limite dell'area: punizione - tiro e autorete dello stesso chiovaro che con un'altro numero da circo cattura una palla destinata fuori e con un doppi rimpallo insacca alle spalle di renato.
Dopo il tracollo fisico e psichico; gli adolescenti ( che ci davano del lei e ci chiamavano signore) ci infilano altre 3 volte in 5 minuti: la squadra si allunga si perdono ancora di più precisione e geometrie. In questa fase è da segnalare un' azione di messina che partendo dalla difesa si marca 4 avversari aiutato dai compagni che in stile football americano gli creano spazio, per poi, però tirare in cielo come se avesse realizzato una meta.
Si arriva alla fine risuscendo comunque e finalmente a concretizzare due pregievoli azioni con merlino come si sarebbe dovuto fare dall'inizio.
I tifosi in ogni caso a fine partita applaudono i ragazzi che hanno fornito una buona prova.
Manca precisione e cinicità e poi forse si potrà vedere oltre al bel gioco qualche risultato positivo. Speriamo che merlino completi la sua vecchia, stanca ma indomita creatura.
8 commenti:
commento preciso ed esatto..
c'è da sottolineare però che ad inizio secondo tempo mi è stato chiesto di giocare avanti ..
peccato che non si era precisato che sia andavo avanti qualcun altro doveva restare dietro e ancor più che il pallone mi andava passato sui piedi cosa che è successa molto di rado..
perdendo un pallone a centrocampo su un raddoppio degli avversari mi giravo verso gli stessi lanciati a rete e allargavo le braccia con un segno d'incredulità e inveivo contro nessuno visto che io che dovevo giocare avanti ero a centrocampo ma chi doveva giocare in difesa era nell'area avversaria..
per il resto siamo stati pienamente in partita fino a 15 minuti dalla fine ma manca come detto la cinicità.. quando si ha la possibilità di calciare lo si deve fare con tutta la forza che uno ha in corpo ( come ho fatto io nel mio gol anche se li c'è pure precisione ) e cercare di tirare basso, rasoterra, solo cosi possiamo fare qualcosa perchè alla lunga poi caliamo fisicamente e sbagliamo gol e prendiamo contropiedi che gli altri non sbagliano..
vorrei chiedere il collegamento tra la nostra prestazione e la foto ( Papresse )riportata..
la foto chiaramente rappresenta carestia fame povertà fallimento malattia ecc...tutti malanno che ci riguardano in zona gol
alla prox vittoria metteremo la foto del culone ke rappresenta abbondanza, piacere, edonismo, trionfo
....depravazione, sodomia, sesso orale, animal, facial ecc....
purche si evitino le foto nefaste di cipolla..
volevo puntualizzare come solange investito di toccare palla ( e ) e campo ha esercitato sul direttore di gara una pressione da capitano pari allo 0..
l'arbitro veniva più volte ripreso dal sottoscritto per tante cose che per ben due volte hanno costretto il direttore di gara a sospendere la partita e dire all'altra squadra le cose che io giustamente facevo notare..
il capitano non è chi tocca palle e campo..
il capitano è il leader in campo e nello spogliatoio che deve coinvolgere tutti per un ideale di vittoria..
come invictuss per chi l'ha visto..
merlino sei un grande
Posta un commento